Le collezioni del Museo Verri, nato nel 1977 intorno ad importanti ritrovamenti archeologici, contengono tracce e reperti sulla storia e la cultura del territorio. L’8 giugno 1975 furono rinvenute, in un unico blocco, 2239 monete romane presso Cascina Sant’Andrea a Biassono e gli scavi misero in luce anche i resti di una villa romana. Da questo primo nucleo, inizialmente esposto nella sala civica, prese il via la fondazione del Museo che, nel corso degli anni, si arrichì con il recupero ed il restauro di oggetti di cultura popolare da parte del GRAL (Gruppo di Ricerche Archeostoriche del Lambro).
La sede museale è organizzata oggi in quattro sezioni dedicate all'etnografia, all'archeologia, alla storia della scrittura e della stampa e, nella sede distaccata di Cascina Cà Nova, al mondo contadino. E' possibile, anche per i più piccoli, osservare dal vero preziosi materiali antichi e numerosi oggetti quotidiani che, oggi in disuso, raccontano del passato recente e lontano.
